Matrimonio ad Avellino: fascino del paesaggio montano e tradizioni culinarie prestigiose.
In mezzo ad un'imponente cerchia di monti, che culminano con il Partenio ed il Terminio, si apre la valle dell'Alto Sabato in cui è adagiata Avellino, capoluogo dell'Irpinia.
Fin dal tempo dei romani, questa città è stata un fiorente centro di scambi agricoli e di manufatti. Attraverso le varie dominazioni che ne hanno caratterizzato la storia, da romana a bizantina, da longobarda a normanna, Avellino si è arricchita di preziose testimonianze artistiche e culturali.
Sul fianco del monte Partenio, a 1270 m, si trova la famosa Abbazia di Montevergine,
santuario benedettino del XII secolo, meta ininterrotta di pellegrinaggio di gran parte della popolazione meridionale che vi si reca per venerare la Madonna di Montevergine. Qui si fondono bellezze paesaggistiche e poesia di fede religiosa.
L'Irpinia è inoltre tra le provincie d'Italia che producono i vini più pregiati, fin dai primordi dell'unità nazionale in Avellino fu istituita per iniziativa di Francesco De Sanctis una scuola di specializzazione per la viticoltura e l'enologia, oggi Istituto tecnico agrario, che non è soltanto una fucina di enotecnici qualificati e richiesti in tutto il mondo, ma è anche un laboratorio di produzione di molti vini squisiti, nonchè di un brandy che compete con i migliori distillati nazionali ed esteri. La produzione di vini nella provincia di Avellino è numerosa, ma tipici di questa terra sono i due bianchi a D.O.C.: il "FIANO di AVELLINO" ed il "GRECO di TUFO", ed il rosso superiore a D.O.C.G., conosciuto con il nome di "TAURASI". Vini che certamente non possono mancare al banchetto nuziale.
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